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Fondazione - Girolamo Bortignon - Via Dietro Duomo, 16 - 35139 Padova (PD) - Tel. 049-655314 - Fax 049-8598399 - info@fond-gbortignon.191.it -
La Fondazione


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Statuto
Diocesi di Padova

STATUTO DELLA FONDAZIONE “GIROLAMO BORTIGNON”
PER L'EDUCAZIONE E LA SCUOLA

Art.1) La Fondazione culturale e sociale “Girolamo Bortignon” per l'educazione e la scuola è promossa a norma del Diritto Canonico dall'Arcivescovo-Vescovo pro tempore di Padova mons. Antonio Mattiazzo.
Non ha fini di lucro e si riconosce come organizzazione non lucrativa di utilità sociale. Opera nell'ambito del territorio nazionale con una particolare attenzione al territorio della Regione Veneto.

Art.2) La Fondazione “Girolamo Bortignon” per l'educazione e la scuola assume come finalità preminente lo sviluppo culturale e la promozione integrale della persona attraverso lo strumento della scuola, quale comunità educante alla ricerca della verità e ai valori umanistici e cristiani di libertà, giustizia, solidarietà, culto a Dio e partecipazione alla vita della Chiesa.

Art.3) Per la realizzazione delle sue finalità la Fondazione “Girolamo Bortignon” fa propri i seguenti compiti:
a) Promuovere attraverso la istituzione scolastica l'istruzione e formazione delle giovani generazioni, curando anche il rapporto scuola-famiglia nell'intento di tutelare e favorire il dovere e il diritto dei genitori alla educazione dei figli, in conformità alla dottrina sociale della Chiesa, e ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

b) Assumere la eventuale gestione di scuole cattoliche (singole o collegate tra loro), che si riconoscono nelle finalità del progetto culturale orientato in senso cristiano della Diocesi di Padova e che intendono rispondere ai requisiti che l'ordinamento scolastico vigente prevede;

c) Offrire servizi di collegamento, eventualmente anche con accordi di rete, a scuole cattoliche e centri di formazione professionale cattolici che, mantenendo la propria autonomia di gestione e la propria titolarità, chiedono di essere riconosciuti nel quadro dell'articolata offerta formativa della Diocesi di Padova e s'impegnano ad operare in vista di progetti educativi condivisi e a livelli adeguati di qualità;

d) Offrire alle scuole cattoliche e ai centri cattolici di formazione professionale supporto di servizi amministrativi, di organizzazione e di consulenza, nonché opportunità e iniziative di aggiornamento e formazione permanente per dirigenti scolastici, insegnanti, studenti e genitori;

e)Promuovere iniziative mirate a favorire la prevenzione del disagio, il superamento della dispersione scolastica e l'attenzione ai bisogni emergenti della condizione giovanile.

f) Favorire il confronto tra la cultura di ispirazione cristiana e le istanze della società espresse sia dalle comunità ecclesiali, sia dalle istituzioni territoriali, sia dagli organismi accademici e culturali.

g) Svolgere attività di documentazione, ricerca, studio sulle tradizioni, istituzioni e risorse formative proprie del territorio della Diocesi di Padova e in genere del nord - est dell'Italia.

h) Svolgere attività di ricerca e studio anche per conto di enti ed istituzioni sulla ricaduta sociale del progetto e delle iniziative culturali della Fondazione.

i) Attuare e/o sovvenzionare iniziative editoriali (libri, periodici e altri prodotti massmediali contrassegnati da nuovi linguaggi e tecnologie) per la diffusione di studi ricerche e proposte, anche elaborati da altri enti, purché nell'ambito delle finalità della Fondazione.

j) Promuovere ricerche, seminari e incontri tra studiosi italiani e stranieri al fine di favorire lo scambio e la integrazione tra area culturale veneta e altre aree sociali e culturali nell'ambito dell'Europa sul tema dei contenuti dell'educazione e dei valori etici della vita collettiva.

l) Servirsi e collaborare con Associazioni non-profit e comunità ecclesiali presenti nel territorio per la promozione e realizzazione delle finalità istituzionali della Fondazione.

m) Amministrare risorse anche finanziarie, secondo le disponibilità, a beneficio di scuole cattoliche.

Art.4 ) Il patrimonio della Fondazione “Girolamo Bortignon” per l'educazione e la scuola è formato:

  • Dalla dotazione iniziale conferita all'atto della costituzione.
  • Da contributi, donazioni, lasciti e liberalità di qualsiasi genere espressamente destinati ad incremento patrimoniale.
  • Dai redditi e dalle somme di qualsiasi genere destinati ad aumentarlo per deliberazione del Consiglio di Amministrazione.

Art.5) Le entrate della Fondazione sono costituite:

  • Dai redditi del proprio patrimonio
  • Dalle somme a qualsiasi titolo acquisite dall'Ente, salvo la limitazione di cui all'articolo precedente, secondo punto.
  • Da sovvenzioni vincolate alla esecuzione di specifici programmi di ricerca.

Art.6) La Fondazione ha la propria sede legale presso il Collegio Vescovile Barbarigo, attualmente in Padova Via dei Rogati n.17.

Art.7) Sono Organi della Fondazione:

  • il Presidente
  • il Consiglio di Amministrazione
  • il Comitato scientifico
  • il Comitato promozionale
  • La Segreteria generale

Art.8) La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto da sette Consiglieri nominati dal Vescovo pro-tempore della Diocesi di Padova. Tra gli stessi il Vescovo designa il Presidente.
Il Presidente e i componenti del Consiglio di Amministrazione durano in carica tre anni e possono essere confermati. Qualora durante il triennio uno dei membri dovesse cessare dall'incarico, il membro nominato in sua sostituzione resta in carica fino alla conclusione dello stesso triennio.

Art.9) Al Consiglio di Amministrazione spetta la gestione ordinaria e straordinaria della Fondazione. Esso delibera validamente con l'intervento di metà più uno dei suoi membri e a maggioranza dei presenti. Il Consiglio di amministrazione redige e aggiorna il regolamento che disciplina le varie attività della Fondazione e determina criteri e modalità di investimento del patrimonio e di erogazione delle rendite.
Il Consiglio di Amministrazione nomina il Segretario generale al fine di assicurare il coordinamento tra gli organi della Fondazione e seguire le impostazioni e le direttive date dal Consiglio stesso. Il Segretario generale partecipa alle riunioni degli Organi della Fondazione. Il Segretario generale dura in carica tre anni e può essere confermato.

Art.10) Il Consiglio di Amministrazione si riunisce nella sede della Fondazione o in un altro luogo scelto dal Presidente, due volte all'anno: entro il mese di novembre per approvare il bilancio preventivo ed entro il mese di marzo per approvare il bilancio consuntivo. In seduta straordinaria si riunisce tutte le volte che il suo Presidente lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno tre membri.

Art.11) Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha la firma e la legale rappresentanza della Fondazione con la facoltà di conferire procure. In caso di impedimento può farsi sostituire da un Consigliere delegato. Nei casi di urgenza adotta i provvedimenti di competenza del Consiglio di Amministrazione, salvo ratifica del Consiglio stesso, al quale tali provvedimenti dovranno essere sottoposti nella prima riunione successiva alla data in cui i provvedimenti sono stati adottati.

Art.12) Il Comitato scientifico è nominato dal Vescovo di Padova, anche su proposta del Consiglio di Amministrazione, tra studiosi, uomini e donne di scuola ed esperti di discipline afferenti alle finalità della Fondazione. Il Presidente del Comitato scientifico viene designato dal Vescovo di Padova tra i membri del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato scientifico è formato dal Presidente e da almeno 10 membri, comprendenti anche esperti delle scuole cattoliche e docenti delle Università di Padova e del Veneto.
Il Comitato scientifico dà indicazioni e formula valutazioni su progetti, iniziative, indirizzi di ricerca e attività editoriali della Fondazione, inerenti le sue finalità. Opera anche mediante gruppi di lavoro costituiti con membri esterni agli organismi della Fondazione.
Il Presidente e i componenti il Comitato scientifico durano in carica tre anni e possono essere confermati.
Il Comitato scientifico si riunisce di norma almeno due volte all'anno e tutte le volte che il proprio Presidente o almeno cinque componenti lo ritengano opportuno.
Le riunioni sono convocate dal Presidente del Comitato scientifico e sono valide se è presente almeno un terzo dei componenti, le indicazioni e valutazioni sono espresse a maggioranza dei presenti. Vi possono partecipare anche il Presidente del Consiglio di Amministrazione, il Segretario generale ed eventuali osservatori indicati dagli organi istituzionali della Fondazione.

Art.13) Il Comitato promozionale è nominato dal Vescovo di Padova, anche su proposta del Consiglio di amministrazione, tra esperti del mondo della finanza, della imprenditoria, del marketing, della scuola e della cultura.
Il Presidente del Comitato promozionale viene designato dal Vescovo di Padova tra i membri del Consiglio di Amministrazione. Il Comitato promozionale è formato dal Presidente e da un numero di membri deliberato dal Consiglio di Amministrazione. Il Presidente e i componenti il Comitato promozionale durano in carica tre anni e possono essere confermati.
Il Comitato ha lo scopo di provvedere, con iniziative e con indicazioni e suggerimenti da proporre al Consiglio di Amministrazione, alla promozione della Fondazione sotto il profilo sociale e all'incremento del patrimonio.
Il Comitato si riunisce di norma due volte all'anno e tutte le volte che il proprio Presidente o almeno tre componenti lo ritengano opportuno. Le riunioni sono convocate dal Presidente del Comitato promozionale e sono valide se è presente almeno un terzo dei componenti; le indicazioni sono assunte a maggioranza dei presenti. Vi possono partecipare anche il Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Segretario generale.

Art.14) Gli incarichi di Presidente e componente del Consiglio di Amministrazione, di Presidente e componente del Comitato scientifico, di Presidente e componente del Comitato Promozionale, e le nomine a membri degli organismi statutari e consultivi della Fondazione sono a titolo gratuito.

Art.15) L'esercizio finanziario va dal 1 Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno.

Art.16) In caso di estinzione per qualsiasi causa della Fondazione o, comunque, nel caso di accertata impossibilità di conseguire gli scopi indicati nell'art.2, il patrimonio dell'Ente che residua dalla liquidazione operata secondo le vigenti disposizioni di legge, sarà devoluto ad Enti o Istituzioni, approvati dall'Autorità ecclesiastica e designati dal Vescovo della diocesi di Padova, che perseguano finalità analoghe, senza fini di lucro.

Art.17) Per tutto quanto non espressamente contemplato nel presente Statuto, valgono le disposizioni del Codice di Diritto canonico, del Codice di Diritto civile sulle persone giuridiche e in particolare sulle Fondazioni.

Padova, 13 dicembre 2000
 

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